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L'universo che sta sotto le parole

La giuria del concorso Insanamente 14

vai al bando

andrea parma

Andrea Parma

 

angelo

Angelo Chiaretti

 

caterina

Caterina Camporesi

 

 

claudio

Claudio Roncarati

 

 

guido

Guido Passini

 

 

federica

Teresa Armenti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

pederzoli

Alessandra Pederzoli

 

alessandro

Alessandro Chiarini



Daniela Mena

 

liz

Elisabetta Sala

 

gaggi

Luciano Palumbo

 

lunardi

Paolo Lunardi

 

simona

Simona Mulazzani

 

 

 

IV. Edizione

Sezione poesia

Andrea Parma è nato a Rimini il 21 luglio 1974. È psicoterapeuta e psicoanalista. È dirigente psicologo presso il Dipartimento di Salute Mentale. Ha cocurato la pubblicazione di Da Lacan a Freud e ritorno, Editrice Montefeltro 2001 e la piccola raccolta di poesie Stoofsteeg, casa editrice Il Libro dell'Es. Cura lo spazio di psicologia del magazine Rimini Donna.


Angelo Chiaretti si è laureato a Urbino ed insegna Materie Letterarie negli Istituti Superiori Statali. Ha cofondato il Centro Studi Malatestiani di Rimini. Dal 1986 è Cavaliere della Repubblica Italiana per meriti culturali. Dal 1990 è Ispettore Onorario del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali. Nel 1991 vince il Concorso Nazionale Pietro Zangheri con il romanzo Valmala. Nel 1997 è Accademico della Rubiconia Accademia, fonda il Centro Dantesco San Gregorio in Conca, è Delegato Distrettuale del Governatore Lions 108-A per il Latinus Ludus. Dal 1999 è Accademico dell’Accademia Pascoliana. Nel 2007 è nominato Ufficiale della Repubblica Italiana per meriti culturali.

Caterina Camporesi è nata a Sogliano al R. nel 1944. Vive a Rimini. È psicoterapeuta. Già condirettrice de «La Rocca poesia» e redattrice de Le Voci della Luna, collabora con riviste cartacee come Graphie e on-line come Fili d’aquilone. Ha pubblicato: Poesie di una psicologa (Euroforum 1982), Sulla porta del tempo (Edizioni del Leone 1996), Agli strali del silenzio (Istituto di Cultura di Napoli 1999), Duende (Marsilio 2003), Solchi e Nodi (2008). È presente con Il tenace seduttore nel volume Per Cesare Ruffato (Marsilio 2005), con una poesia in Folia sine nomine (Marsilio 2006) e con sillogi ne La coda della Galassia(2005), La linea del Sillaro (Campanotto 2006), Poesia e Natura (Le lettere 2007), Vicino alle nubi sulla montagna crollata (Campanotto 2008). Alcuni saggi: Gratitudine e poesia ne Lo spirito della poesia (2008), Profezia, sogno e poesia in Poeti profeti? (2009), Utopia, creatività, trasformazione in Salvezza e impegno (2010), Poesia nella società liquida ne Il valore del tempo nella scrittura (2011), La scrittura come viaggio in Scrivere per i futuro ai tempi delle nuvole informatiche (2012), La fede come cammino verso la Verità in Chi scrive ha fede? e La gioia nella poesia e la figura de padre in Scrittura felice (entrambi 2013). Ha curato e tradotto L'Attesa di Pablo Gozalves (Sinopia 2007) e, con Claudio Cinti, Nel concavo privilegio della dismemoria di Cé Mendizábal (Sinopia 2010). Le è stata dedicata la Lettera in versi n. 41 (2012) a cura Rosa Elisa Giangoia. È presente nei cataloghi per il Centenario della morte di Giovanni Pascoli e in quello del pittore Carlo Ravaioli (entrambi Il Vicolo 2012).


Claudio Roncarati è nato a Bologna nel 1959. È psichiatra, psicoterapeuta e scrittore. Oltre che scritti specialistici ha pubblicato una raccolta di racconti e poesie intitolata Manuale di psichiatria poetica (Alpes Editore, Roma, 2009) ed un breve saggio psicoanalitico sulla vita e l’opera di Dino Campana sulla rivista «Frammenti» di Ravenna. Con La fata fatua e lo psichiatra (CFR Edizioni) ha vinto il Premio Fortini 2011 e il concorso Pubblica con noi 2012 con la silloge Per/le rime, pubblicata poi in forma rivista e ampliata con Edizioni CFR 2012. È l'ideatore, con Fara, del presente Concorso.


Guido Passini è nato a Bologna nel 1978. Ammalato di fibrosi cistica scopre qualche anno fa una grande passione per la poesia e cura Senza Fiato (Fara 2008). Membro dell’Associazione Culturale Poliedrica di Forlì dal 2008. Le poesie La Vita tra le mani e Feriscimi compaiono nell’antologia Sentieri edita da Lulù.com per il blog di poesia ParolArte nel 2009, nello stesso anno pubblica con Fara la sua prima raccolta autonoma, Io, Lei e la Romagna. La poesia Ti mostrerò compare sull’Antologia I poeti romagnoli d’oggi e Federico Fellini (Il Ponte Vecchio, 2009). La poesia Italia son cresciuto compare nell’Antologia Il segreto delle fragole 2010 (LietoColle). Con Due preghiere è inserito ne La poesia, il sacro, il sublime (a c. di Adele Desideri, Fara 2010). È inserito anche in numerose antologie fariane: Salvezza e impegno, Il valore del tempo nella scrittura, Scrivere per il futuro ai tempi delle nuvole informatiche, Chi scrive ha fede? e Scrittura felice . Ha curato Senza fiato 3. Lasciami correre (2012) e il Concorso dedicato a Katia Zattoni.


Teresa Armenti, di anni 62, pensionata, vive ed opera a Castelsaraceno, in Basilicata. Ha insegnato lettere nella scuola media fino al 2004. Si interessa di storia, saggistica, letteratura e poesia, anche in vernacolo. Collabora con alcune riviste locali, come “il Sirino” e fa parte della redazione de “Il Paese”, periodico locale di Castelsaraceno. È iscritta all’Associazione della Storia Sociale del Mezzogiorno e dell’Area Mediterranea. Ha pubblicato libri di poesie, anche di carattere religioso, libri di narrativa, lavori di ricerca storica, archeologica, antropologica della sua terra, condotti insieme all’amica Ida Iannella. Ha ottenuto vari riconoscimenti nell’ambito nazionale. Ha fatto parte dei componenti delle giurie di premi di poesie, come a Solofra, a Lauria, a Senise e a Trecchina. Di recente ha pubblicato un lavoro di ricerca sul brigantaggio femminile, dal titolo “Le donne e il brigantaggio. La rivolta delle contadine”. La ricerca è inserita nell’ultimo numero della Rassegna Storica Lucana. Insieme a Ida Iannella ha allestito una mostra itinerante in omaggio al grande archeologo Dinu Adamesteanu, il fondatore dell’archeologia in Basilicata. Ha appena pubblicato per LucaniArt la plaquette Fedro e la giustizia. Dodici favole rivisitate in dialetto lucano.

 

 

 

 

Sezione racconto

Alessandra Pederzoli è nata a Bologna nel 1979. Mamma di Agnese, Emanuele e Simone e insegnante di tanti altri piccoli volti della scuola primaria. Laureata in scienze della comunicazione, lavora nella scuola con una passione particolare per la lettura e la scrittura. Ha curato per Erickson il libro Una vita Imprudente, nel 2003; giornalista pubblicista ha collaborato per anni per la cooperativa Accaparlante di Bologna, facendo parte anche della redazione della rivista Hp-Accaparlante (Ed.Erickson), occupandosi di cinema, televisione e progetto di vita delle persone diversamente abili e curando la monografia della rivista Tutto un equilibrio sopra la follia. Per Anpis ha lavorato come addetta stampa, sezione Emilia Romagna, e realizzato un laboratorio di scrittura creativa per la costruzione di un libro e un video su un’esperienza vissuta a L’Aquila dopo il terremoto. Ha letto alcune delle opere vincitrici nei reading in spiaggia del concorso Insanamente.

 

 

Alessandro Chiarini, Brescia 1978. Ad oggi: grafico libero professionista, professore di Graphic design c/o Accademia Santagiulia di Brescia. Padre di 2 creature. Impegnato nelle file dell'associazionismo cattolico. Ha partecipato a mostre personali e collettive con i suoi "dipinti digitali": fotomontaggi surreali. Ha ricevuto una segnalazione di merito, per le sue composizioni poetiche, alla seconda edizione del concorso Faraexcelsior. È stato selezionato dal concorso Faraexcelsior 2013.

 

 


Daniela Mena è a Chiari nel 1978. Cresciuta a Rudiano, dove è stata presidente parrocchiale di Azione Cattolica, dal 2003 è responsabile dell'organizzazione della Rassegna della Microeditoria di Chiari per l'associazione L'Impronta. All'Accademia S. Giulia di Brescia è docente di Storia della stampa e dell'editoria, Tecniche e tecnologia della grafica e Storia del design grafico. Lavora nell'azienda di famiglia, che è tipografia e casa editrice. Oltre che dall'Azione Cattolica, nel suo cammino di vita e di fede è stata arricchita dall'incontro con SVI, Opera per l'Educazione Cattolica, SFISP, assoc. Città dell'Uomo.

 

 


Elisabetta Sala è nata a Milano nel 1965. Insegna lingua, letteratura e storia inglese nei licei statali. Si occupa in particolare di Rinascimento e Riforma, privilegiando il rapporto tra letteratura e storia. Ha pubblicato un libro sullo scisma di Enrico VIII (L’ira del re è morte: Enrico VIII e lo scisma che divise il mondo, Ares 2008), uno sull’epoca elisabettiana (Elisabetta “la sanguinaria”: la persecuzione di un popolo, la creazione di un mito, Ares 2010), uno sulla posizione umana, politica e religiosa di Shakespeare (L’enigma di Shakespeare: cortigiano o dissidente?, Ares 2011).

 

 


Luciano Palumbo è nato il 29 giugno 1973 a Francoforte in Germania, ma si è trasferito presto in Italia. Da circa venti anni risiede a Parma. Il fatto di nascere a giugno gli ha dato il tipico talento ad inabbissarsi dei cancro.
Lavora come educatore, occupandosi di vari progetti, riguardanti l'integrazione scolastica e il disagio psichico. Parallelamente coltiva quella che è la sua passione principale, il disegno e la pittura: ha partecipato a diverse mostre, sia personali che collettive.

 

 

 

 

Paolo Lunardi, nato a Sassuolo nel 1974. Si sente cittadino del mondo solo in montagna o in sella ad una bici. Appassionato di foto, ha vinto diversi premi fotografici con lavori sulle periferie urbane. Dal 1995 lavora nel sociale, occupandosi di disabilità psichica.

 


Simona Mulazzani è caporedattore di RadioIcaro e Direttore di IcaroTV per la quale cura, fra l'altro, anche trasmissioni come Anima d'Autore. Tutto è iniziato nel ’98 quando, neo laureata in filosofia, conduceva “prendila con filosofia!”. Il programma non è durato molto, troppo radiorai3 ma, messi nel cassetto i dialoghi platonici si è data al giornalismo. Insegna Comunicazione all’ISSR Marvelli di Rimini. Nel 2008 il dono più grande per lei e suo marito: è nata Lucia.

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