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Stefano Bianchi
Sputami a mare
(Le voci)

€ 10,00 pp. 88 (Sia cosa che)
ISBN 978 88 95139 88 3

Segnalato dal Premio “Città di Marineo” 2011

«La dimensione del significante è lontana da
Stefano Bianchi che si affida, anzi si abbandona all’urgenza del momento che gli soffia i più audaci accostamenti: quasi un flusso di coscienza a volte: “dietro i vetri di casine del borgo… Al di là di mobili figurine… La respiro ad occhi spalancati… questa nebbia che viene…” (cfr. Nebbia). O come il rincorrersi
di frasi mozze a piè di pagina: “Copriti che è
freddo / lo vuoi il berretto?”– “e non far tardi
/ non far tardi…” – “Come tremavi vecchio! / l’ostia la dava nei denti” – Usciamo! / Quando
piove son felice.” – “E mi hai cambiato per
sempre.”
In qualche modo egli slega i sentimenti dalla
sillabazione delle parole che compongono i
versi, quasi in una rinnovata ascendenza futurista.
Dall’abisso insondabile egli trascende nel minuto, nel particolare evocativo e spezzato di un singhiozzo represso. In lui si accorpano fulminee visioni alla Montale con il lento scorrere degli ingenui versi pascoliani;
che poi tanto ingenui non erano, dato che,
perlopiù, erano il grido del suo cuore esacerbato dall’orfanità. Come non sono ingenui i versi di Stefano Bianchi: ci si sente dentro il ribollire del ‘mal de vivre’.» (dalla Prefazione di Rita M. Astolfi e Guido Lucchini)

«La poetica di Stefano Bianchi è giocata sull’asse di equilibrio fra epigramma e ballata, assurdo
e ironia, sorpresa fanciullesca e consapevolezza adulta del rischio esistenziale che tutto sia apparenza, finanche le nostre scelte “sbagliate” (v. la poesia che apre il libro), quasi a precludere la possibilità di correzioni di rotta (benché desiderate). Ci piace pensare che il messaggio “sputato a mare” dal Nostro non sia però un gesto inane: lo sputo aggregato alla terra può
avere un potere salvifico…» (dalla Postfazione
di Alessandro Ramberti)

 

Nato nel 1972 a Rimini, Stefano Bianchi ha pubblicato le raccolta La bottiglia (Edizioni Pendragon, 2005), Le mie scarpe son sporche di sabbia anche d'inverno e Sputami a mare – Le voci (Fara Editore, 2007 e 2010), quest'ultima segnalata al Premio internazionale Città di Marineo 2011. Ha presentato le sue poesie in vari contesti pubblici, tra cui la radio e la televisione. Alcune poesie sono in rete sul blog farapoesia e sul sito della Fara Editore. Altre sono presenti nelle antologie Il desiderio, Sogno, Il Ricordo, Nella notte di Natale – Racconti e poesie sotto l’albero edite da Perrone Editore, Roma, tra il 2007 e il 2009, e nella raccolta Poeti romagnoli d’oggi e Federico Fellini, Società Editrice «Il Ponte Vecchio», 2009.

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