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Recensioni e segnalazioni

Giovanni Fierro (con intervista in Fare Voci lug-ago 2020)
Mia Lecomte (Le Monde Diplomatique)
Paolo Polvani (La Recherche)
Jean-Charles Vegliante 
Silvia Camillotti (Il Gioco degli specchi)
Gian Ruggero Manzoni

Vera Lúcia de Oliveira
Ero in un caldo paese

opera poetica seconda classificata al concorso Faraexcelsior

€ 10,00 pp. 88 (Vademecum 32), ottobre 2019
ISBN 978 88 94903 75 1

in copertina: Orma di luce di Dante Zamperini

note critiche dei giurati Annalisa Ciampalini, Anna Ruotolo, Matteo Bonvecchi

1° posto al Premio Polverini 2121 sez. Poesia minimalista

il sole irrompe
e ferisce la nebbia
cammino nell’alba
scorgo le cose
che sgorgano
dal nulla
come se il mondo
fosse nato
ora

***

nulla è nitido nel dolore
ma tutto si vede di più

***

… il mondo quando si sta per lasciarlo diventa
un fuoco che tutto avvolge nella fiamma
si era spinta così tanto su quella soglia di luce
che aveva finito per rimanere
dall’altra parte del giorno

Vera Lúcia de Oliveira, nata in Brasile, vive
e lavora a Perugia. È poeta, saggista e
insegna Letteratura Portoghese e Brasiliana all’Università degli Studi di Perugia. Scrive sia in
portoghese che in italiano ed è presente in riviste e antologie poetiche pubblicate in Brasile, Italia,
Portogallo, Spagna, Stati Uniti, Inghilterra,
Francia, Romania e Germania. Ha vinto
numerosi e prestigiosi premi in Italia e all’estero. Con Fara ha pubblicato Verrà l’anno (2005, Premio “Popoli in cammino”) e Ditelo a mia madre (2017, Premio Thesaurus di Rho). Per notizie biobliografiche dettagliate:
www.veraluciadeoliveira.it

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