La premiazione dei vincitori è stata inserita nella programmazione di bellariafilmfestival-anteprima doc
5-9 giugno 2008

Presso Gazebo bar Lollypop, via P. Guidi 45– Bellaria Igea Marina,
sabato 7 giugno alle ore 17.30

con la partecipazione dell'Assessore alle Attività Economiche del Comune di Bellaria Igea Marina Antonio Bernardi. Segue aperitivo.

Ilenia Tenti (cura)
Scrittura amorosa

€ 10,00 pp. 68 (Sia cosa che)
ISBN 978 88 95139 38 8

Questo libro vi offre le opere vincitrici della X edizione del concorso Scrittura Amorosa promosso dal Comune di Bellaria Igea Marina in collaborazione con l’Associazione Isola dei Platani e l’Associazione Agorà 2000. Le sezioni del concorso sono due: la sezione 1 è dedicata a elaborati in forma di poesia o racconto breve editi e/o inediti in lingua italiana che abbiano come tema l’amore nelle sue più varie accezioni; la sezione 2 è dedicata al commento ad una poesia (per questa edizione la giura ha scelto i versi di Ibico, poeta attivo in Magna Grecia nel VI sec. a.C.). Fra i vincitori scelti dai giurati (Umberto Piersanti, Ilenia Tenti, Fabio Orrico, Loris Ferri) trovate poeti già molto noti e apprezzati dalla critica e altri “emergenti” che è pure un piacere leggere per le emozioni che sanno trasmettere con uno stile coinvolgente e vibrante.

Vincitori della sezione 1
1. Fabio Franzin
2. Marco Di Pasquale
3. Claudio Pagelli
4. Stefano Sanchini
5. Esther Grotti
6. Veronica Roselli
7. Laura Giorgi
8. Sebastiano Adernò
9. Matteo Pazzi
10. Mauro Barbetti

Vincitore della sezione 2
Maurizio Battistoni

Come osserva la curatrice Ilenia Tenti:

«La partecipazione numerosa da ogni parte d’Italia ha reso questa X edizione del concorso quasi punto di partenza per rendere Bellaria Igea Marina un momento di incontro tra il mare e la poesia.
Chiare saranno ai lettori dell’antologia le differenze di stile, d’età, di approccio all’amore da parte degli autori. Il bello del variegato, multiforme, distante è quasi una similitudine con il nostro mare e con quello che offre la terra che gli si accosta qui. Terra di eccessi, di ossimori, di chiasmi, per dirla in figure retoriche, perché c’è un centro che pulsa di storia, arte, cultura e un esterno che sa di salsedine, estate e spiagge affollate.
“Dovevamo saperlo che l’amore brucia la vita e fa volare il tempo” – per dirla con Vincenzo Cardarelli – è il sentimento di quello che un verso può accostare e, nell’immaginario collettivo, questa terra di Romagna si avvicina al concetto di ciò che è l’amore e di ciò che è la poesia.»

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